Uno dei criteri di convergenza stabiliti dall’articolo 104 (2) del TCE. Il rapporto debito/PIL è definito come „il rapporto tra il debito pubblico e il prodotto interno lordo ai prezzi di mercato“. Definizioni più dettagliate sono contenute nel Protocollo № 20 „Procedura per deficit eccessivo“ del TCE. – Nell’estate del 2009, l’UE ha deciso di escludere dal debito pubblico le società veicolo create per salvare occasionalmente le banche durante la crisi finanziaria, decisione che è stata giustamente criticata come „fatalmente errata“. – Nel 2007, la Germania aveva un rapporto debito/PIL del 65%; alla fine del 2011 era salito all’84%. Il motivo principale di questo aumento sono stati i pagamenti relativi alla legge sul salvataggio delle banche. – Vedi rapporto spesa/PIL, pubblico, salvataggio bancario, inversione di rotta, rapporto deficit-debito, rapporto deficit/PIL, moneta di terza istanza, politica fiscale, referendum fiscale, deficit di bilancio, rapporti di bilancio, default, sindrome di Matusalemme, sostenibilità, creditore netto, studio Rogoff, debito, fluttuazione, freno al debito, debito-debito. Prescrizione, sostenibilità del debito, semestre, europeo, trappola dello stato sociale, riduzione del debito sovrano, pressione sul debito sovrano, patto di stabilità e crescita, clausola di caducità, sostenibilità fiscale, articolo uno della Costituzione, conformità ai trattati, Per la procedura per i disavanzi eccessivi, si veda anche il Rapporto mensile della BCE del giugno 2003, pagg. 64 e segg, p. 67; Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank dell’aprile 2005, p. 15 e segg. (situazione completamente cambiata dopo la „riforma“ del Patto di stabilità e crescita) e p. 23 e segg. (spiegazioni dettagliate della „cultura“ della stabilità), Rapporto mensile della BCE dell’ottobre 2006, p. 58 (proiezione fino al 2050, suddivisa anche in base ai singoli gruppi di spesa e ai paesi), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del maggio 2009, p. 25 (le passività potenziali dovrebbero essere incluse nel debito pubblico), Bollettino mensile della BCE del marzo 2010, pag. 95 (Considerazioni di politica fiscale: quattro gravi conseguenze di un rapporto debito/PIL elevato), Bollettino mensile della Deutsche Bundesbank dell’aprile 2011, pag. 53 e segg. (misure per prevenire l’aumento del rapporto debito/PIL), Rapporto annuale della BCE del 2010, pag. 83 e segg. 63 e segg. (discussione dettagliata; molte panoramiche; importanti riferimenti alle fonti nelle note), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del maggio 2011, pag. 22 e segg. (rapporto debito/PIL dei membri dell’area dell’euro dal 2009), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del maggio 2012, pag. 60 e segg. (rapporto debito/PIL in continuo aumento; panoramiche), Rapporto mensile della BCE del marzo 2013, pag. 92 e segg. (inibizione della crescita dovuta all’elevato debito pubblico; panoramica; riferimenti), Rapporto mensile della BCE del maggio 2013, pag. 93 e segg. (analisi approfondita dei livelli di debito dei membri dell’area dell’euro; panoramica; riferimenti), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del maggio 2013, pag. 62 e segg. (rapporto debito/PIL nell’UEM in aumento; panoramica), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del gennaio 2014, pag. 41 e segg. (discussione dettagliata e approfondita della situazione nell’UEM).

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Professore universitario Dr. Gerhard Merk, Dipl.rer.pol., Dipl.rer.oec.
Professor Dr. Eckehard Krah, Dipl.rer.pol.
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