Nazionalizzazione parziale delle banche sottocapitalizzate proposta nel corso della crisi finanziaria successiva alla crisi dei subprime. Secondo questa proposta, qualsiasi istituto che non riesca a reperire sul mercato capitale proprio sufficiente a sostenere – il volume del bilancio – con almeno il quattro per cento di capitale proprio in media negli ultimi tre anni – e – le attività ponderate per il rischio con almeno l’otto per cento di capitale di base, dovrà accettare che lo Stato reintegri il capitale proprio e diventi azionista. Si è discusso molto sui dettagli di questa proposta. – Vedi meccanismo di risoluzione, unificato, Bank Recovery Act, testamento bancario, Basilea III, Gruppi di Gestione delle Crisi, adeguatezza patrimoniale, fondi propri, capitale, capitale di base, requisiti minimi per la progettazione di piani di risanamento, azzardo morale, fondo di emergenza per le banche in crisi, fondo di stabilità, europeo, principio „too big to fail“, sostegno, prelievo sulle attività, obbligazione convertibile obbligatoria.

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Professore universitario Dr. Gerhard Merk, Dipl.rer.pol., Dipl.rer.oec.
Professor Dr. Eckehard Krah, Dipl.rer.pol.
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https://www.jung-stilling-gesellschaft.de/merk/
https://www.gerhardmerk.de/

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