Cartamoneta (tassa sulla cartamoneta; denaro per il sussidio; denaro scaduto)
In passato, i fabbricanti di carta mettevano spesso in circolazione carta friabile e incollata con poca cura, sulla quale la scrittura spesso sbiadiva completamente dopo poco tempo. Per garantire la sicurezza giuridica dei documenti, le autorità si sentirono costrette, anche a causa delle pressioni dei commercianti, a contrassegnare in modo speciale la carta proveniente dalle cartiere con una qualità determinata ufficialmente. In cambio, gli utenti di questi fogli dovevano pagare un’imposta adeguatamente valutata, da cui è emersa gradualmente la moneta di bollo come fonte di finanziamento per lo Stato. – Pubblico, pagamento regolare ai disoccupati (denaro che viene dato regolarmente dal governo alle persone che sono disoccupate). Il termine deriva dal fatto che in passato ogni disoccupato riceveva una carta d’identità sotto forma di tessera. Con questa tessera si recava regolarmente all’agenzia di collocamento; riceveva un timbro sulla tessera con il denaro versato. – Secondo la teoria del denaro libero, ogni banconota dovrebbe perdere la sua validità a determinati intervalli. Deve poi essere riconvalidato con un timbro a pagamento. – Si veda l’abolizione della moneta, la tassa, la moneta regionale, la moneta di contrazione, la teoria dell’infertilità.
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Professore universitario Dr. Gerhard Merk, Dipl.rer.pol., Dipl.rer.oec.
Professor Dr. Eckehard Krah, Dipl.rer.pol.
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https://www.jung-stilling-gesellschaft.de/merk/
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