Contratto stipulato – fuori mercato, vale a dire non negoziato in una borsa valori riconosciuta) da due parti che, in base a condizioni negoziate individualmente, concordano l’acquisto/vendita di un’attività (attività sottostante) determinata con precisione in termini di quantità e qualità, a una data successiva prestabilita. – A differenza di un’opzione, tuttavia, l’acquirente di un’operazione a termine di questo tipo non ha il diritto, ma l’obbligo di consegnare o prendere in consegna la quantità contrattualmente concordata di un’attività sottostante alla data stabilita. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, l’attività sottostante non viene consegnata fisicamente, ma l’obbligazione contrattuale viene regolata da una contro-posizione corrispondente. – La differenza rispetto a un contratto futures – spesso chiamato semplicemente contratto; purtroppo la terminologia non è uniforme – è che le borse dei futures standardizzano i termini contrattuali per tutti i contratti al fine di renderli commerciabili. – Vedi futures, opzione, mercato a pronti, borsa dei futures.

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Professore universitario Dr. Gerhard Merk, Dipl.rer.pol., Dipl.rer.oec.
Professor Dr. Eckehard Krah, Dipl.rer.pol.
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https://de.wikipedia.org/wiki/Gerhard_Ernst_Merk
https://www.jung-stilling-gesellschaft.de/merk/
https://www.gerhardmerk.de/

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