Una popolare formula matematica utilizzata dalle banche centrali per migliorare la qualità delle previsioni nel corso della misurazione delle aspettative di inflazione. I valori ottenuti dalle indagini sono correlati a previsioni ottenute statisticamente (dati ottenuti statisticamente). In questo modo, gli errori di previsione (differenze tra il tasso di inflazione effettivo e il valore previsto) possono essere ridotti in modo sostanziale. – Vedere le previsioni di tendenza. – Cfr. Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del gennaio 2001, pag. 41, Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank dell’ottobre 2006, pag. 27 (panoramica degli errori di previsione così calcolati), Rapporto mensile della BCE del novembre 2006, pag. 93 e segg. (Errori di previsione nella proiezione della liquidità), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del dicembre 2007, pag. 28 e segg. (Informazioni di base sulle incertezze nella proiezione), Rapporto mensile della BCE del novembre 2008, pag. 61 e segg. (Affidabilità dei risultati delle indagini in tempi turbolenti; panoramiche).

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Professore universitario Dr. Gerhard Merk, Dipl.rer.pol., Dipl.rer.oec.
Professor Dr. Eckehard Krah, Dipl.rer.pol.
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https://www.jung-stilling-gesellschaft.de/merk/
https://www.gerhardmerk.de/

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