Freno al debito (limite del debito)
In generale, la limitazione del nuovo debito pubblico. A seguito di un referendum nel 2001, la Svizzera è stata il primo Paese al mondo a introdurre un freno al debito nella Costituzione federale (articolo 126), che è stato rispettato fino ad oggi. – Il collegamento delle entrate con le spese pubbliche in modo tale che l’ammontare delle entrate, integrato da una certa percentuale, determini la spesa massima consentita; talvolta chiamato anche tetto di spesa (ceiling = limite massimo francese; limite superiore di spesa). – Nel caso di una pianificazione più lunga, devono essere previsti anche oneri „invisibili“ per il bilancio statale, come l’assunzione di garanzie. – In Germania, un emendamento alla Legge fondamentale apportato nel giugno 2009 (articolo 143d), in base al quale – il governo federale limita i suoi nuovi prestiti a un massimo dello 0,35% del prodotto interno lordo a partire dal 2016 e – i Länder non possono contrarre alcun nuovo prestito in tempi economicamente normali a partire dal 2020. – Il 1° marzo 2012, in occasione di un vertice dell’UE, è stato concordato un freno al debito vincolante per tutti gli Stati membri a partire dal 2013; solo il Regno Unito e la Repubblica Ceca hanno rifiutato di accettare questo accordo. – Vedi contenimento della spesa, pubblico, exit strategy, referendum fiscale, agenzia per la stabilizzazione dei mercati finanziari, voto preliminare di bilancio, europeo, congelamento del credito, politica dei bassi tassi di interesse, patto di stabilità e crescita, quadro fiscale, fondo di ammortamento, articolo uno della Costituzione. – Cfr. Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank dell’ottobre 2010, pag. 88 e segg. (opinioni critiche sul freno all’indebitamento in Germania), Rapporto annuale 2010 della BCE, pag. 83 e segg. (costi e benefici del risanamento del bilancio; riferimenti), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del maggio 2011, pag. 74 e segg. (situazione giuridica; valutazioni quantitative), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank dell’agosto 2011, pag. 79 (elenco delle entrate e delle uscite fino al 2015 in base al freno all’indebitamento adottato), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank dell’ottobre 2011, pag. 15 e segg. (presentazione dettagliata; molte statistiche; problemi di attuazione; questioni aperte), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del novembre 2011, p. 73 (commenti critici sulla componente ciclica), Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del febbraio 2012, p. 70 e segg. (è essenziale un margine di sicurezza rispetto al limite costituzionale per il nuovo debito), Rapporto mensile della BCE del febbraio 2013, p. 81 e segg. (portata e significato dei singoli regolamenti; presentazione dettagliata; molte panoramiche).
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Professore universitario Dr. Gerhard Merk, Dipl.rer.pol., Dipl.rer.oec.
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