Nella contabilità di una banca e di una società in generale, devono essere incluse tutte le società che dipendono dalla società contabile per i diritti di voto (regola del controllo dei voti). – L’introduzione di questa sola caratteristica per l’obbligo di consolidamento ha fatto sì che le banche menzionassero le loro società a destinazione specifica solo nelle attività fuori bilancio fino alla crisi dei subprime nel 2007. Questo perché la banca originante (originator) raramente deteneva diritti di voto, e certamente non la maggioranza dei diritti di voto. Per questo motivo, non era necessario indicare in bilancio i rischi dei conduit, anche se il cedente aveva concesso alla società veicolo agevolazioni per il miglioramento della qualità del credito sotto forma di impegni irrevocabili di prestito. – Vedi spostamento di attività, in bilancio, consolidamento, nulla, in bilancio, informativa sui diritti di voto.

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Professore universitario Dr. Gerhard Merk, Dipl.rer.pol., Dipl.rer.oec.
Professor Dr. Eckehard Krah, Dipl.rer.pol.
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https://www.jung-stilling-gesellschaft.de/merk/
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