Società legalmente costituite e ineccepibili che, pur non essendo banche, effettuano tuttavia operazioni finanziarie tradizionali proprie delle banche su base continuativa o addirittura occasionale – principalmente raccogliendo fondi e concedendoli sotto forma di prestiti – oppure li convogliano in società minacciate di insolvenza e quindi svolgono attività di intermediazione creditizia, ossia partecipano alla concessione di prestiti. – Tali società comprendono soprattutto hedge fund, fondi di private equity, fondi avvoltoio e veicoli di investimento strutturati. Negli Stati Uniti, anche gli istituti pubblici di credito ipotecario Federal National Mortgage Association (FNMA, solitamente chiamata „Fannie Mae“) e Federal Home Loan Mortgage Corporation (FHLMC, solitamente chiamata „Freddie Mac“) sono assegnati al settore bancario ombra in questo senso. Durante la crisi dei subprime, è emerso che queste società rappresentano un fattore di rischio elevato per il sistema finanziario globale a causa del loro collegamento con istituzioni di importanza sistemica. – Tuttavia, la criminalizzazione e la demonizzazione delle banche ombra in senso stretto, spesso riscontrata, è infondata. Può essere vantaggioso per tutte le parti coinvolte che certe transazioni non vengano effettuate dalle banche ma da società specializzate che sono anche in grado di gestire meglio i rischi associati. – Ma poiché, come ha dimostrato la crisi finanziaria, le banche ombra secondo questa definizione possono facilmente comportare rischi sistemici, è ragionevole che le autorità di vigilanza le controllino. – Si stima che il mercato bancario ombra globale sia cresciuto da 45.000 miliardi di dollari nel 2002 a 74.000 miliardi di dollari nel 2013. – Conduit fuori bilancio, veicoli a fini speciali, veicoli di investimento strutturati e veicoli a fini speciali. In molti casi, sono stati creati per aggirare i requisiti normativi illegali, soprattutto per quanto riguarda l’adeguatezza patrimoniale. In questo modo, al di fuori del campo visivo delle autorità di vigilanza, si è accumulato un livello di rischio straordinariamente elevato, che si è manifestato in tutta la sua portata solo nel corso della crisi finanziaria seguita alla crisi dei subprime. Molte banche sono state improvvisamente costrette a La banca è stata costretta ad assumere i rischi precedentemente esternalizzati nel proprio bilancio per questioni di reputazione. Ciò ha contribuito in modo significativo al peggioramento della loro base patrimoniale e all’inasprimento della loro situazione di liquidità. Pertanto, i ministri e i governatori delle banche centrali del G20 hanno deciso di sottoporre queste società allo schema di Basilea II entro la fine del 2011. – Oltre agli istituti autorizzati e controllati dalle autorità di vigilanza, esistono società che effettuano transazioni di denaro non autorizzate e illegali di ogni tipo. In Germania esiste un gruppo diffuso di queste aziende. I depositi sono spesso effettuati da persone di origine straniera che vivono qui. Secondo i risultati dell’Autorità federale di vigilanza finanziaria, il settore bancario ombra in questo senso è anche spesso utilizzato per il riciclaggio di denaro. Inoltre, questo mercato nero è anche un centro di trasbordo ideale per i titoli contraffatti e falsificati, nonché per le carte contraffatte. – La percentuale di attività fraudolente da parte dei fornitori di servizi in questo settore è estremamente elevata; tuttavia, per varie ragioni, un’azione penale soddisfacente è quasi senza speranza. I facilitatori si offrono quindi di cercare persone (angeli vendicatori) che riportino almeno in parte il denaro perduto. – Nel marzo 2012, la Commissione europea ha presentato un Libro verde sul sistema bancario ombra. Il documento definisce il sistema bancario ombra come „un sistema di intermediazione creditizia che coinvolge entità e attività al di fuori del sistema bancario regolare“ e lo elenca in dettaglio. – Vedi Spoofing degli indirizzi, Paradosso della regolamentazione bancaria, Blind Pool, Cash Pooling, Daimonion, Steam Room, Occultamento del domicilio, Confisca, Avvoltoio finanziario, Sistema finanziario, Subalterno aziendale, Punta segreta, Intermediario del trasferimento di denaro, Ghetto Banking, Effetto rancore, Furto d’identità, Società d’affari internazionale, Offerte su Internet, Hawala, Paesi ad alto rischio, Mercato dei capitali, Grigio, Non-bank, nominee, Obristen-Darlehn, centri finanziari offshore, parallel banking, peer-to-peer lending, angeli vendicatori, arbitraggio normativo, pressione normativa, servizi di rimessa, yield chasing, regolamentazione dello shadow banking, underground banking, tangibilità, angle broker, ventidue crediti. – Cfr. Relazione annuale 2003 della BaFin, pag. 71 e segg, Relazione annuale 2004 della BaFin, pag. 83 e segg. nonché la rispettiva Relazione annuale della BaFin (sezione „Obbligo di autorizzazione e perseguimento delle attività non autorizzate“), Relazione sulla stabilità finanziaria 2010, pag. 127 (rischi elevati derivanti dai prodotti a leva offerti nel settore bancario ombra), Relazione sulla stabilità finanziaria 2011, pag. 74 (vigilanza e regolamentazione; raccomandazioni del Consiglio per la stabilità finanziaria), Relazione annuale 2011 della BaFin, pag. 56 e segg. (questioni definitorie; sforzi normativi internazionali), Rapporto sulla stabilità finanziaria 2012, pag. 67 e segg. (presentazione dettagliata del settore bancario ombra; numerose panoramiche; riferimenti alla letteratura); pag. 75 e segg. (le banche ombra estere si rivelano in parte unità operative create da istituti tedeschi all’estero; rischi). Rapporto mensile della BCE del febbraio 2013, pag. 99 e segg. (sul monitoraggio del settore bancario ombra; questioni di delimitazione; ruolo del Financial Stability Board; molte panoramiche); Rapporto annuale 2012 della BaFin, pag. 13 e segg. (sforzi normativi a livello internazionale), pag. 51 e segg. (enumerazione delle misure normative); Rapporto mensile della Deutsche Bundesbank del marzo 2014, pag. 15 e segg. (presentazione dettagliata; panoramiche; riferimenti).

Attenzione: l’enciclopedia finanziaria è protetta da copyright e può essere utilizzata solo per scopi privati senza esplicito consenso!
Professore universitario Dr. Gerhard Merk, Dipl.rer.pol., Dipl.rer.oec.
Professor Dr. Eckehard Krah, Dipl.rer.pol.
Indirizzo e-mail: info@ekrah.com
https://de.wikipedia.org/wiki/Gerhard_Ernst_Merk
https://www.jung-stilling-gesellschaft.de/merk/
https://www.gerhardmerk.de/

Diese Seite verwendet Akismet, um Spam zu reduzieren. Erfahre, wie deine Kommentardaten verarbeitet werden..