Una tassa sulla produzione di carte da gioco applicata in molti stati territoriali tedeschi e successivamente adottata anche dal Reich. L’uso di carte da gioco non timbrate con un timbro ufficiale era talvolta soggetto a dure sanzioni. Nei decreti contemporanei, inoltre, veniva promessa una ricompensa – „con l’occultamento del suo nome“, come si legge nella „Verordnung, wegen der gestempelten Spielcharten“ dell’Assia-Darmstadt dell’11 aprile 1771 – a chiunque avesse denunciato giocatori che avessero raccolto carte da gioco non tassate. – Nella Repubblica Federale Tedesca, la tassa sulle carte da gioco è stata abolita solo il 1° gennaio 1981 a causa del basso livello di entrate.

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Professore universitario Dr. Gerhard Merk, Dipl.rer.pol., Dipl.rer.oec.
Professor Dr. Eckehard Krah, Dipl.rer.pol.
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https://www.jung-stilling-gesellschaft.de/merk/
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